2.5. Creazione di una
Delegazione Speciale di Negoziazione (DSN). Percorso.
2.5.0.
Introduzione alla creazione di un DSN
Dare inizio a
una delegazione speciale di negoziazione (DSN) Le ricerche accademiche e le esperienze pratiche hanno dimostrato che
la coordinazione sindacale è davvero strategica sin dall’inizio della
procedura per la creazione di una delegazione speciale di negoziazione (DSN),
oltre che per il lavoro dei CAE una volta creati, soprattutto poiché la
Direttiva afferma chiaramente che la responsabilità di fornire una DSN è del
management centrale (vedere articoli 4-5). ATTENZIONE!! Un management
centrale anti sindacale cercherà probabilmente di creare una DSN anticipando
sia UNI che I sindacati nazionali rilevanti, e nominando I singoli membri della
DSN prendendole tra le persone che non sono necessariamente rappresentative
dei lavoratori locali, ma che sono “nelle tasche” dei datori, per stimolare
un comportamento antisindacale con la DSN e orientare le negoziazioni a suo
favore. Tale rischio può essere prevenuto anticipando il management, ovvero
costruendo immediatamente una TUA adeguata, che sia forte abbastanza da trovare
ed eleggere dei membri della DSN scegliendoli tra i rappresentanti sindacali.
Allo stesso tempo, è preferibile raccogliere le informazioni rilevanti per
l’apertura della procedura attraverso fonti informali e affidabili,
possibilmente attraverso i membri della TUA “in corso”, prima di rivolgersi
direttamente al management centrale come da indicazioni della Direttiva. …pertanto: La D.S.N. è un primo risultato
di una nuova T.U.A. (vedere anche
2.4.a) __________________________________ Ø
Una
DSN (delegazione speciale di negoziazione) dovrebbe
essere il risultato di un lavoro di preparazione puntuale per la creazione di
una TUA, ovvero un’alleanza transnazionale tra sindacati delle nazioni
rappresentate nel gruppo transnazionale. Anche se l’iniziativa per la
creazione di un CAE viene dal management, quando i sindacati dei paesi
interessati sono già in una rete, sono in grado di avere un ruolo egemonico
nella composizione della DSN. Ø
Siate sempre in grado di contare su una
maggioranza strutturale coerente all’interno della lDSN
(e quindi nel CAE) Ø
Preparare una bozza efficace e forte per un accordo CAE che si intende
raggiungere, e creare una negoziazione sul NOSTRO testo e non su uno
sicuramente proposta dall’azienda. Il testo deve essere pronto e concordato
dalla DSN prima dell’inizio delle negoziazioni, e deve essere portato al
tavolo delle negoziazioni durante la prima sessione. Ø
Lavorare per il miglior equilibrio tra una
DSN agile e rappresentativo, nello spirito della Direttiva 2009/38, che è
quello di evitare di includere nazioni dove un numero troppo basso di
lavoratori può significare un’assenza di rappresentanti sindacali nella DSN,
o anche qualcuno che non è realmente un rappresentante dei lavoratori, sempre
tenendo a mente che una maggioranza strutturale sindacale coesa nella DSN è
fondamentale. Ø
Il
ruolo dell’esperto UNI è essenzialmente basato si due pilastri: a)
Capacità di costruire alleanze
transnazionali grazie a questa rete. b)Conoscenza della Direttiva e delle sue trasposizioni
nazionali, insieme alla capacità di applicarla efficientemente e stare
attenti a evitare di essere coinvolti in negoziazioni che tendono ad
abbassare gli standard. |
2.5.a. Responsabilità di UNI Europa e degli affiliati
Responsabilità di UNI Europa e degli affiliati La decisione di
iniziare a lavorare per la creazione di un CAE, e i passi necessari per
l’implementazione, dovrebbero essere intrapresi dai settori rilevanti di UNI
Europa, in stretta cooperazione con gli affiliati coinvolti soddisfacendo i
requisiti della legislazione europea ma anche i principi descritti in queste
linee guida. Quando l’iniziativa per la creazione di una DSN proviene dagli
affiliati UNI Europa, o dalla forza lavoro interna all’azienda, ed è
sostenuta dagli affiliati UNI Europa, è essenziale che gli affiliati contattino
e consultino UNI Europa prima di dare inizio alla procedura. I settori di UNI Europa
responsabili contatteranno quindi tutti gli affiliati situati nelle nazioni
coinvolte. Questo si applica allo stesso modo se l’iniziativa di iniziare una
DSN proviene dal management. Passi verso la
creazione di una DSN Prima di iniziare la
creazione di una DSN, i settori rilevanti di UNI Europa converranno (in base
all’accordo e alla capacità) in un incontro sindacale con tutti i membri
potenziali della possibile alleanza sindacale. L’obiettivo di tali
incontri sindacali di coordinamento è di: -
Permettere ai diversi
settori di incontrarsi e comunicare tra di loro. -
Massimizzare la
rappresentanza sindacale nella DSN (incluso attraverso il sostegno degli
affiliati nel coordinare le elezioni dei membri della DSN). -
Raccogliere le
informazioni disponibili. -
Raggiungere un accordo
su una posizione comune e decidere i passi da intraprendere. -
Identificare possibili
conflitti di interessi nazionali e trovare soluzioni affinché non ci siano
ostacoli al processo. Designazione dei coordinatore DSN/CAE Il coordinator può
essere uno staff di UNI Europa o un dirigente sindacale di un affiliato UNI
Europa che agisce in base a un mandato di UNI Europa. La responsabilità per
la designazione di un coordinatore DSN/CAE è di UNI Europa. UNI Europa
garantirà sia una trasparenza del processo di nomina sia l’accettazione da
parte del CAE della persona nominata. Gli affiliati saranno
inclusi nel processo, come i più importanti soggetti nelle operazioni
quotidiane del DSN/CAE. Il ruolo degli
affiliati è di garantire che il coordinatore selezionato abbia il profilo
necessario e le risorse, e che informi UNI Europa se lui/lei non è più in
grado di coprire il ruolo. Qualunque coordinatore
proposto deve essere informato di ciò che si dovrebbe aspettare da questo
ruolo. Vedere nota inserita
nell’allegato 2TNA |
2.5.b.
Informazioni ai partner sociali europei sull’inizio di una DSN
Informazioni ai partner
sociali europei sull’inizio di una DSN (attraverso
la procedura descritta nella direttiva CAE 2009) L’articolo 5.2 della
direttiva CAE 2009/38/CE afferma che “il management centrale e quello
locale e i lavoratori europei competenti e le organizzazioni dei datori
saranno informate della composizione del delegazione speciale di negoziazione
e dell’inizio delle negoziazioni”. La
confederazione sindacale europea (ETUC) e l’organizzazione datoriale Business
Europe hanno concordato di fornire un singolo contatto email per garantire
un’efficace trasmissione di informazioni dalle aziende e dalle organizzazioni
dei partner sociali europei. ETUC e Business Europe sono responsabili della
diffusione delle informazioni che ricevono in questo modo alle organizzazioni
partner settoriali competenti. ETUC ha creato il seguente indirizzo mail per
questo scopo: ewc@etuc.org. ETUC
è responsabile dell’inoltro delle informazioni che riceve come appropriato a
UNI Europa e altre federazioni sindacali europee. UNI Europa ha creato un
account email (ewc@uniglobalunion.org) per questo scopo. E’ una responsabilità di UNI Europa
garantire che i contatti necessari siano presi con i rappresentanti aziendali
rilevanti (dipendenti oltre che management). UNI
Europa segue le procedure proposte da ETUC Regole procedurali interne –
informazione dei partner sociali europei all’inizio delle negoziazioni CAE. Gli
affiliati di UNI Europa dovrebbero monitorare nei loro Paesi se i requisiti
per informare ETUC e BusinessEurope sono
soddisfatti. Come garanzia aggiuntiva gli affiliati dovrebbero notificare a
UNI Europa quando divengono consapevoli per la prima volta della creazione di
una DSN. Risposta
negative da parte del management aziendale alla richiesta di una DSN Nel caso di una
risposta negativa alla richiesta da parte della forza lavoro di creare una DSN,
gli affiliati dovrebbero informare i settori di UNI Europa, cosicché possa
essere presa una decisione congiunta per azioni coordinati verso l’azienda.
Gli affiliati dovrebbero inoltre informare UNI Europa se il management
aziendale concorda di dare inizio alla procedura per la creazione di una DSN
ma cerca ovviamente di evitare o anche escludere il coinvolgimento sindacale… Dovrebbero essere
intraprese azioni adeguate e coordinate tra UNI Europa e i suoi affiliati. |
2.5.c. Tendenze del gruppo
Vedere 2.2.c
Contabilità aziendale: uso del manuale E’ fondamentale capire la tendenza di
un gruppo, prima in termini di crescita/declino, prestazione economica dei
vari segmenti (geografici e/o di business) del Gruppo. Studiarne l’evoluzione permette di
valutare le decisioni strategiche della holding, in termini di: a)
Acquisizioni, sviluppo/abbandono delle aree di business
strategiche b)
Cambiamenti a livello aziendale e/o integrazione finanziaria Vedere 5.3. Glossario allegato:
contabilità aziendale in particolare E |
2.5.d. L’importanza delle competenze interculturali per i CAE
L’importanza delle competenze
interculturali per i CAE Una comunicazione effettiva è un elemento cruciale per un CAE di
successo. Questo non accade automaticamente in un gruppo multinazionale dove
le persone provengono da diverse tradizioni e origini culturali. In un contesto
multiculturale, quale il CAE, i problemi di comunicazione non sono solo
dovuti alle barriere linguistiche, ma anche al fatto che i partecipanti non
hanno una comprensione condivisa dei valori, degli obiettivi e del
significato del lavoro del CAE. |